La misura Voucher per consulenza in innovazione è l’intervento che,  in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di  tutto il territorio nazionale attraverso l’introduzione in azienda di  figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti  previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli  assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai  mercati finanziari e dei capitali.

La dotazione finanziaria stanziata per l’attuazione dell’intervento è pari a 75 milioni di euro.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese operanti su tutto il territorio
nazionale.

Possono partecipare anche le reti di impresa costituite da almeno tre imprese.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato,  indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza  di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa  dell’impresa o della rete.
Il manager deve essere iscritto nell’apposito elenco costituito dal  Ministero delle Imprese e del Made in Italy oppure indicato, a parità di  requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello  stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla  rete che fruisce della consulenza specialistica.
La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i  processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle  imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle  tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0.

Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i  processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi,  compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

  • l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
  • l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei  nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo  esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione  di minibond.

Le specifiche circa contenuto e finalità delle prestazioni consulenziali, nonché durata e compenso, devono risultare da un  contratto di consulenza sottoscritto dalle parti successivamente alla  data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher.
Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:

  • Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di € 40.000,00
  • Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di € 25.000,00
  • Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di € 80.000,00.

Scadenza

Dalle ore 12:00 del 26 ottobre 2023 è possibile procedere con la compilazione delle domande.
La compilazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12:00 del 23 novembre 2023.
L’invio della domanda sarà possibile a partire dal 29 novembre 2023.